Simone Gesuè: recuperiamo gli infortunati e lavoriamo per il rush finale
Alla ripresa degli allenamenti ha parlato il centrocampista classe 1996 Simone Gesuè. Arrivato alla terza stagione in maglia biancazzurra è stato protagonista, nelle ultime partite, di ottime prestazioni.
“Con la Fermana penso che la sconfitta sia immeritata, mentre con il Matelica, nonostante un primo tempo di buon livello, siamo rientrati in campo poco convinti e senza la giusta cattiveria; alla distanza sono venute fuori le loro individualità.
Della mia stagione non sono completamente soddisfatto: dopo un buon inizio sono stato fuori a lungo a causa della pubalgia. Adesso però sto bene, sono a disposizione del mister e cercherò di dare il massimo per contribuire a raggiungere la salvezza il prima possibile.
Durante questa sosta forzata cercheremo di recuperare gli infortunati che per noi sono fondamentali come Saverio Pedalino, fermo da tanto, e Andrea Cappelli, e di lavorare duramente per essere pronti al rush finale del campionato.
La partita con l’Agnonese sarà molto dura come tutte le altre d’altronde. All’andata abbiamo vinto, ma conta poco; affronteremo la gara con il massimo rispetto per l’avversario e il massimo impegno. E sono convinto che se andremo in campo con la giusta mentalità e il giusto spirito potremo giocarcela tranquillamente.
Quest’anno noto che, dopo la promozione in D e la salvezza dello scorso anno, personalmente sono molto maturato. In particolare quest’anno viviamo meno di individualità; siamo un gruppo molto compatto e ben organizzato in campo, pur se molto giovane, e questo lo dobbiamo soprattutto al lavoro del mister, che durante la settimana è un vero martello, del prof e di tutto lo staff”.